“Cerco di avere sempre tutto sotto controllo…”
“Sento di non essere mai abbastanza, non mi do tregua…”
“Devo sempre essere impeccabile, altrimenti chissà cosa penseranno di me…”
“Mi faccio bloccare dal senso di sfiducia e dal perfezionismo…”
“Tutto mi sembra difficile e insormontabile…”
“Prendere decisioni e stabilire priorità è faticosissimo…”
“Anche se è imperfetto va bene lo stesso, posso sempre migliorarlo in seguito.”
“Le aspettative degli altri non mi fregano più.”
“Ho imparato a prendermi meno sul serio e a prendere ciò che accade con più serenità.”
“Mi sono ricordata di essere umana.”
“Ho trovato il coraggio per cominciare, ho smesso di rimandare.”
Il percorso “Io sono un cactus” è organizzato in 5 tappe: ognuna ti aiutarà a toglierti una spina dal fianco o a renderla più accettabile!
Per ogni tappa avrai:
– un video con cui ti introduco l’argomento e ti suggerisco come affrontarlo senza fatica
– workbook scaricabili in pdf
– approfondimenti, articoli, video, libri e risorse scaricabli
– ispirazioni per guidarti lungo il percorso usando anche creatività e intuito.
Ecco gli argomenti delle 5 tappe:
Io sono un cactus costa 77€ ed è acquistabile con PayPal o carta di credito, seguendo la procedura guidata sulla piattaforma dove sono caricati i contenuti del percorso.
Cliccando sul bottone qui sotto sarai indirizzata alla pagina dove potrai registrare il tuo account sulla piattaforma che ospita il percorso, effettuare l’acquisto e iniziare immediatamente il tuo viaggio!
Come i cactus, tutte noi nasciamo con le spine, con delle imperfezioni. E, nonostante facciano parte di noi e della nostra natura, a un certo punto iniziamo a vergognarcene e a volerle nascondere. Ci dimentichiamo che le spine ci accomunano e iniziamo a considerarle come un problema, la causa della sensazione di essere incomprese, non accettate. Così, proprio in virtù della nostra natura di cactus, ci sentiamo strane, diverse e concludiamo che mettere da parte le nostre imperfezioni e chi siamo davvero (spine incluse) sia l’unica cosa da fare. A quel punto la perfezione ci sembra l’unica via percorribile per farci accettare e apprezzare, per apparire come gli altri ci vorrebbero. Anzichè vivere come un cactus, iniziamo a comportarci come se fossimo un fiore senza spine, uno di quelli belli, perfetti, nel tentatvo di assicurarci l’amore e l’apprezzamento altrui. Vivere come quel fiore pur essendo un cactus, però, può essere molto doloroso e faticoso, ci ingabbia in abitudini e atteggiamenti insostenibili, in cui il peso di apparire diverse da come siamo davvero si fa sempre più gravoso. Ecco che accogliere le spine, riconoscere e accettare di essere un cactus che nulla ha della perfezione del fiore, ma possiede la bellezza dell’imperfezione e il dono dell’autenticità, diventa la via per lasciar andare il perfezionismo e trovare il nostro modo imperfetto di stare al mondo. E – forti dell’accettazione di noi – per sperimentare che possiamo scegliere se diventare quel fiore, rimanere un cactus o magari essere entrambi, conservando le nostre spine, solo perchè siamo noi a volerlo. Autenticamente e non per compiacere gli altri.
In questa esplorazione, non c’è nulla che tu debba fare “per forza”. Questo è il tuo viaggio e la struttura di questo percorso vuole essere una guida e una proposta, non una costrizione. Un’occasione per conoscerti meglio e prenderti del tempo per capire cosa ti blocca e come superare le trappole del perfezionismo, non l’ennesima cosa da fare con l'”ansia da prestazione” per cui “Devo farlo bene, tutto, subito, seguendo perfettamente ciò che Patrizia mi propone, altrimenti sono sbagliata””.
No, la creazione del tuo account sulla piattaforma dedicata è gratuita. Per poter accedere ai contenuti del percorso dovrai pagare.
Se hai ancora qualche dubbio, puoi guardare il video di presentazione di “Io sono un cactus” e scrivermi a patrizia@patriziarcadi.it, sarò felice di aiutarti a capire se questo percorso è adatto a te!