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Fare coaching ti fa capire chi sei e cosa vuoi, perché ti mette davanti a domande che ti permettono di conoscere te stessa nel profondo.

Fare coaching per capire chi sei e cosa vuoi

Che ruolo può avere il life coaching per capire chi sei e cosa vuoi?

Partiamo da una premessa!


La domanda “Cosa vuoi davvero?” è una di quelle che mette più in crisi, dato che per capire chi sei e cosa vuoi è necessario avere un alto livello di auto conoscenza e di consapevolezza di cui non sempre si riconoscono l’importanza e il valore.

Non solo, a domanda diretta è molto difficile rispondere anche perché il vuoto e la confusione che percepiamo quando proviamo a mettere a fuoco ciò che desideriamo davvero può dipendere non solo da una effettiva scarsa conoscenza di noi, ma anche da interferenze esterne (voci e aspettative altrui, ad esempio), o interne, come paure le o gli innumerevoli “devo” che ci costringiamo a rispettare e ci confinano in modelli e ruoli insostenibili per noi.

Ecco che, sentendo la fatidica domanda, ci spaventiamo blocchiamo, perché realizziamo di essere incastrate in una vita in cui non ci riconosciamo pienamente e non abbiamo idea di come riempire quel vuoto il “Tu cosa vuoi davvero?” lascia dietro di sé.

Qui può entrare in gioco il coaching e le possibilità che offre per entrare in connessione con se stesse e superare i propri ostacoli!

Fare coaching per capire chi sei e cosa vuoi: cosa significa

Il cuore del mio lavoro di coaching è affiancare le donne nel percorso di conoscenza e scoperta di sé, aiutandole a fare chiarezza su ciò che hanno dentro e desiderano.

Le donne che si rivolgono a me si sentono confuse, in crisi: vogliono tornare a essere padrone della loro vita, desiderano a fuoco le loro risposte, imparando a farsi le domande giuste per fare chiarezza su di sé.

Il life coaching permette di fare proprio questo: ampliare lo sguardo su se stesse e sulle proprie prospettive, a partire dall’aumento della conoscenza e della consapevolezza di sé.

Un percorso di coaching, infatti, è utile per capire chi sei e cosa vuoi, perché ti dà possibilità di scoprire qualità, potenzialità e risorse e capire come valorizzarle, impiegandole al meglio per vivere una vita a propria misura.

Quando conduco i programmi di coaching con le mie clienti, utilizzo un metodo con cui le invito a “guardarsi dentro” e poi “portare fuori” e questo significa prendersi uno spazio e un tempo per ascoltarsi, conoscersi, liberarsi da vecchi condizionamenti e poi, forti di una nuova consapevolezza, portare questa conoscenza di sé e queste scoperte nelle azioni di tutti i giorni.

Farsi il dono di seguire un percorso di coaching vuol dire prima cambiare lo sguardo su di sé e poi modificare linguaggio, abitudini, atteggiamento, capendo di volta in volta quali strategie e azioni adottare per migliorare la qualità della propria vita.

Ciascuna di noi è un pozzo di potenzialità e risorse: fare coaching per capire chi sei e cosa vuoi, vuol dire darti il permesso di vivere in funzione di questi doni, mettendoti alla guida della tua esistenza, smettendo di lasciare il comando ad altro o ad altri che non siano i tuoi più profondi desideri, progetti e obiettivi, nel pieno rispetto delle tue qualità e inclinazioni.

Fare coaching per capire chi sei e cosa vuoi: l’arte di farsi domande

Le mie clienti sanno che fare coaching con me vuol dire anche imparare a farsi domande diverse dal solito.

Domande che non ti aspetti, che vanno oltre l’indagine dei “perché” e che si spingono a esplorare i “cosa” e i “come”.

Negli articoli “Quattro domande per capire cosa vuoi davvero” e “Quattro domande di coaching per capire di cosa hai bisogno”, infatti, propongo degli interrogativi alternativi al classico “Cosa vuoi davvero?” che spesso ci fa scattare sull’attenti e ci fa piombare in una pozza di confusione.

Farsi le domande giuste è un’arte, non perché ci siano interrogativi esatti per definizione, ma perchè ci pone in una prospettiva di apertura e curiosità a cui non siamo abituate e che è uno dei pilastri dell’atteggiamento da avere mentre si segue un percorso di coaching.

Fare coaching permette di acquisire o vivacizzare molteplici qualità e competenze come:

  • senso di responsabilità e potere personale, ovvero la capacità di compiere azioni che vadano nella direzione dei propri bisogni, di rimanere fedeli a se stesse ad gni passo e di riformulare le proprie strategie di volta in volta,
  • consapevolezza,
  • auto conoscenza e senso critico,
  • accettazione di sé, degli altri e della vita,
  • capacità di scelta ed efficacia, imparando a compiere decisioni in funzione dei propri obiettivi e nel rispetto delle proprie energie,
  • assertività e comunicazione efficace,
  • autodeterminazione e scoperta dei propri punti di riferimento interni, da cui farsi guidare nella vita di tutti i giorni,
  • intenzionalità e allineamento con se stesse e i propri valori, lasciando andare aspettative e modelli imposti dall’esterno
  • stima e valore di sé, fiducia e forza
  • focalizzazione e centratura
  • relazioni gratificanti, prima di tutto con se stesse
  • capacità di progettare e pianificare il futuro e, insieme, di stare nel presente, godendone.

Fare coaching per capire chi sei e cosa vuoi in tre tappe

Fare coaching vuol dire, quindi, lasciarsi accompagnare in un processo di scoperta, conoscenza e consapevolezza di sé, per realizzare un cambiamento e un miglioramento della propria vita in modo profondo, pratico e concreto.

Come amo dire sempre, fare coaching vuol dire unire consapevolezza e azione, in un percorso di ascolto e accoglienza di sé che si completa con la realizzazione di passi concreti, cambiamenti reali, miglioramenti tangibili.

E’ innegabile, quindi che il coaching sia efficace per:

1. Capire chi sei stata fin qui

Conoscersi nel profondo presuppone diventare consapevoli della propria storia, di ciò che ci ha reso chi siamo, di convinzioni e credenze maturate nel tempo.

Questa consapevolezza prevede sia una conoscenza, sia un lavoro di “integrazione” di ciò che si scopre di sé, nonché di accettazione e di superamento di tutto ciò che è stato per evitare che ci condizioni ancora.

Perché il cambiamento possa avvenire, infatti, è necessario accettare ciò che c’è (e anche ciò che non c’è), per avere la forza e la fiducia di trasformarlo e procedere con la nostra vita.

2. Capire chi sei oggi

Fare coaching ti permette anche di capire chi sei oggi, anche in relazione al modo in cui la tua storia ti ha influenzato la tua vita e le tue scelte.

Non solo, scoprire chi sei oggi vuol dire mettere a fuoco anche ciò che ti sta stretto, ciò che non vuoi più, in cosa non ti riconosci, qual è il punto in cui ti trovi, come condizione essenziale per comprendere dove vuoi andare.

Scoprire te stessa è un processo che mette in luce ciò in cui credi, i tuoi valori, ciò a cui aspiri, i tuoi desideri e i tuoi punti fermi, i tuoi talenti e i tuoi punti di debolezza.

E’ in questa fase che scopri che tipo di persona sei, al di là di ciò che ti hanno sempre detto e che hai sempre creduto e cosa ti guida nelle scelte. E’ questo momento in cui metti in luce ciò che ti rende chi sei e ti appassiona, ciò che ami, ciò che vuoi tenere con te e lasciar andare.

3. Capire chi vuoi essere e chi sarai

Fare coaching è un modo efficace per essere consapevole delle tue prospettive e possibilità, nonché delle risorse che possiedi e che puoi rinvigorire (o acquisire) per realizzarle.

E’ così che il coaching ti permette di scoprire come trasformare i tuoi desideri in progetti e, a seguire, in azioni e passi cocnreti per trasformali in realtà.

L’atteggiamento di apertura e la mentalità di scoperta che ti avranno aiutato nelle fasi precedenti, ti permetteranno di capire che persona vuoi essere, cosa vuoi diventare, ciò che desideri per te per il tuo futuro, consapevole di meritarne la realizzazione e fiduciosa di avere gli strumenti per realizzarlo.

Anche tu vuoi conoscerti a fondo e capire chi sei e ciò che vuoi?
Possiamo lavorarci insieme con il percorso individuale di coaching “Punti fermi”! : puoi parlarmi di te e candidarti compilando il questionario che trovi qui!

Ph Polina Kovaleva/Pexels


Patrizia Arcadi

Sono Patrizia Arcadi, La Coach Imperfetta: ti aiuto ad accettare e accogliere l’imperfezione, riscoprendo il coraggio di essere te stessa. Lavorando con me potrai: sentirti più sicura di te e delle tue decisioni nella vita privata e nel lavoro, metterti al primo posto senza sentirti in colpa, riconoscere il tuo valore, dire la tua con sicurezza, apprezzarti e star bene con te stessa.

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